L'assegno familiare spetta ai nuclei familiari su richiesta da presentarsi al comune di residenza. L'assegno è concesso dal Comune, ma pagato materialmente dall'Inps, a condizione che siano soddisfatti due requisiti: nel nucleo devono essere presenti almeno tre figli minori e il valore dell'ISEE del nucleo non deve superare una certa soglia, che anche per il corrente anno è fissata a in misura pari a 8.555,99 euro. L'importo dell'assegno mensile per il 2017 resta pari a 141,31 euro; pertanto, su base annua (cioè per 13 mensilità), la prestazione quest'anno varrà 1.837,03 euro.
L'assegno di maternità viene corrisposto alle donne, cittadine italiane, comunitarie o
straniere in possesso di carta di soggiorno, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento che non hanno altra tutela di maternità.
L'assegno, per tutti gli eventi ricadenti nel corso dell'anno 2017, vale complessivamente 1.694,45 euro, ossia 338,89 euro per cinque mensilità.
La prestazione, da richiedere al comune di residenza entro sei mesi dall'evento (nascita, l'affidamento o anche l'adozione), spetta in misura intera solo se la richiedente non percepisce altre indennità di maternità obbligatoria. In caso contrario, se cioè già ha diritto a un'altra indennità, può intascare la quota differenziale, e, inoltre, a condizione che il nucleo familiare (con riferimento a quello standard fissato dalla legge in tre componenti),possegga un ISEE non superiore a euro 16.954,95.
da ItaliaOggi - 28/02/2017Per ulteriori informazioni rivolgersi
all'Ufficio Servizi Sociali del Comune