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INTITOLAZIONE NUOVO CENTRO SPORTIVO DELLA SCUOLA DI ESCALAPLANO ALLA MEMORIA DI GIAN BERNARDO SULIS

INTITOLAZIONE NUOVO CENTRO SPORTIVO DELLA SCUOLA DI ESCALAPLANO ALLA MEMORIA DI GIAN BERNARDO SULIS

La cerimonia si svolgerà nell'edificio scolastico sede delle scuole dell'Infanzia, Primaria e secondaria di 1° grado di Escalaplano il primo ottobre alle ore 11.00

La Giunta Comunale, con deliberazione n. 68 del 23/09/2014, ha stabilito di dedicare la struttura sportiva alla memoria di Gian Bernardo Sulis, per le seguenti motivazioni:
il Sergente Sulis Gian Bernardo, nato a Escalaplano il 24 aprile 1973, arruolato nella Brigata Sassari fin dal 1994, è deceduto in servizio all'età di 34 anni, al termine della giornata di beneficenza promossa dall'Esercito italiano per raccogliere i fondi necessari a garantire la partecipazione di un gruppo di disabili sardi alle Special Olympics World Summer Games di Shanghai, mentre era impegnato con gli altri militari a caricare sui camion materiale utilizzato per allestire la manifestazione. L'incidente è avvenuto intorno all'1.30, quando Gian Bernardo Sulis ha notato un'anomalia nel cassone di uno dei camion e ha deciso di sollevarne la cabina per verificare cosa impedisse al regolare funzionamento. Il mezzo, parcheggiato vicino ad alcuni alberi, si è improvvisamente mosso, e il militare è rimasto schiacciato sotto la cabina.
Il Sindaco ricorda in modo particolare le doti umane di Gian Bernardo, impiegato in missioni di pace in Kossovo, Albania, Iraq ma anche persona altruista, rispettosa delle regole e del prossimo. Un ragazzo semplice, che divideva il suo tempo tra il lavoro, la famiglia, alla quale era molto legato, e la sua cerchia di amici, che lo ricordano sempre con piacere e rimpianto. Una persona che pur avendo intrapreso la carriera militare, non dimenticava e non rinnegava certo le sue origini. Anzi, era orgoglioso di appartenere a una famiglia di allevatori e contadini e, ogni volta che poteva, collaborava con suo padre e gli altri familiari lavorando nei campi e conducendo il bestiame. Con la sua semplicità, onestà e laboriosità è ancora un esempio per i giovani che stentano ad individuare come punti di riferimento quei sani valori e principi che dovrebbero essere patrimonio di ogni persona.

Leggi la delibera della Giunta Comunale


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